UOMINI E MACCHINE IDRAULICHE “OMINS E MACHINE A AGA” NEL CADORE D’INIZIO NOVECENTO

Dettagli dell'evento:

  • quando: 05-01-2011 19:30
  • dove: Nebbiù di Cadore, Casa delle Regole
  • info: 0435 32262

Mercoledì  5 gennaio 2011 – alle ore 20,45  -  nella CASA DELLA MAGNIFICA REGOLA di NEBBIU’ DI CADORE  nel trentennale dell’Union Ladina del Cadore di Medo Francesca Larese Filon e Vittore Doro presentano il libro di Roberto Tabacchi e Danilo de Martin “UOMINI E MACCHINE  IDRAULICHE  “OMINS E MACHINE A AGA”.  Attuale l’argomento:  lo sfruttamento dell’acqua in Cadore. «L'acqua», affermano gli autori, «è sempre stato il patrimonio fondamentale del nostro territorio e, grazie a questo bene, la gente del Cadore ha potuto realizzare le prime macchine per sfruttare la sua energia. Il libro racconta le macchine idrauliche di un tempo che erano funzionanti sul territorio, ed anche gli uomini che con passione e impegno hanno permesso di utilizzare l'acqua per tagliare il legname, macinare il mais, pilare l'orzo, far funzionare telai, filare la lana, lavorare il metallo. Un equilibrio fra uomo e natura e un concetto del risparmio energetico che ancor oggi deve farci riflettere. Senza l'acqua non ci sarebbe stata l'industria dell'occhiale. La società di un tempo utilizzava l'energia dell'acqua per muovere ruote, pale, macine con la creazione di veri e proprio sistemi progressivi di sfruttamento energetico, esemplificati dalla roggia dei Mulini di Lozzo, dove fino a 10 opifici in fila ricavavano la propria energia dalle acque del Rio Rin»
La presentazione è a cura dell’Assessorato alla Cultura del Magnifico Comune di Pieve di Cadore in collaborazione con  la Magnifica Comunità di Cadore