DOMENICA E... ARTE

INDAGINI  CHIMICO  FISICHE  PER  LA  CONOSCENZA

E  IL  RESTAURO  DI

UNA  SCULTURA  LIGNEA  POLICROMA

DEL  XVII-XVIII  SECOLO

Pieve di Cadore, Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore,

domenica 23 settembre ore 18.00

Diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Cortina d’Ampezzo, ha conseguito la laurea triennale in Scienze e tecnologie chimiche per la conservazione e il restauro presso la facoltà di Scienze Matematiche e Fisiche dell’Università Ca’Foscari de Venezia; in seguito ha continuato gli studi presso l’Istituto Veneto per i Beni Culturali di Venezia per conseguire il diploma di Collaboratore Restauratore con indirizzo affreschi e superfici lapidee. Ha partecipato ad un tirocinio della durata di tre mesi in Israele presso l’International Conservation Center “Città di Roma” a San Giovanni d’Acri, sede delle Antiquities Authority of Israel e per il quale presenterà a novembre la tesi di fine corso. In seguito al diploma sarà impegnata per altri tre mesi in un’altra esperienza lavorativa di restauro, sempre in Israele. Il lavoro di tesi di laurea invece è stato svolto presso il laboratorio di restauro ligneo del Museo Diocesano di Venezia durante il tirocinio dell’università, per un periodo complessivo di sei mesi. 

Nelle chiese del territorio Veneziano, e non solo, sono conservate molteplici sculture lignee di fattura tardogotica, rinascimentale e barocca ad oggi considerate opere d’arte mobili di interesse storico-artistico. La maggior parte di questi manufatti, realizzati per contesti liturgico-devozionali e culturali, nel corso dei secoli hanno subìto più volte modifiche per cause antropiche durante il loro lento e inesorabile invecchiamento. Di fronte a queste situazioni è importante effettuare indagini diagnostiche per comprendere l’effettivo stato di conservazione dell’opera e progettare il miglior tipo di intervento di restauro conservativo. L’obiettivo della tesi è stato quello di indentificare e conoscere, attraverso analisi chimico-fisiche, la tecnica esecutiva e i materiali utilizzati nella realizzazione di un Cristo ligneo policromo, proveniente dalla chiesa di San Salvador a Venezia e databile intorno al XVII-XVIII secolo.