Musica Contromano

con Lorenzo Monguzzi e Alex De Simoni

Dettagli dell'evento:

  • quando: 19-05-2023 | 20-05-2023
  • dove: Lorenzago di Cadore
  • info: 0435 32262
  • Scarica

Nell’ultimo mese di programmazione per le attività del progetto Interreg IT-AU 2014-2020 “Conoscere la storia e i beni culturali nell’area Dolomiti Live” finanziato nell'ambito della strategia nel CLLD Dolomiti Live, di cui è partner il Gal Alto Bellunese, non manca un duplice appuntamento con la grande musica: giovedì 18 e venerdì 19 maggio a Lorenzago di Cadore Lorenzo Monguzzi, già leader del trio acustico “I mercanti di liquore”, e Alex De Simoni, frontman valtellinese che negli anni si è esibito nei festival, nelle piazze e nei club di tutta Italia, saranno protagonisti giovedì 18 e venerdì 19 maggio del laboratorio con gli studenti delle scuole di Vigo e di Lorenzago e venerdì 19 maggio, alle 21.00 nella Sala Oratorio Giovanni Paolo II dell’evento finale del progetto aperto a tutti “Musica Contromano”, (accesso libero fino ad esaurimento posti).

Con gli studenti i due artisti realizzeranno un appuntamento per insegnare loro come nasce una canzone, dalla scrittura del testo alla composizione della melodia, mentre nell’evento serale “Musica Contromano”, che li vedrà protagonisti (Lorenzo Monguzzi, chitarra e voce, e Alex De Simoni, voce, fisarmonica e strumenti giocattolo) racconterà in musica e parole vite contromano e personaggi capaci di piccoli e meravigliosi gesti.

Lorenzo Monguzzi è chitarrista, cantante, cantautore e compositore. Ha fondato gli Zoo, gruppo con il quale nel 1997 vinse Arezzo Wave, ed è lo storico leader del gruppo I mercanti di liquore (conosciuti per le riletture dei brani di Fabrizio De Andrè e la collaborazione con Marco Paolini). Nel 2013 inizia la carriera da solista e con “Portavèrta” rientra nella cinquina del Tenco sezione Opera Prima. Le nuove composizioni spaziano tra diversi generi, mantenendo un contatto con la scuola cantautoriale, ma aprendosi anche a nuove strade e nuove possibilità espressive. Il suo ultimo disco è Zingher (2020), nel quale racconta piccole storie in bilico tra l’autobiografico e l’invenzione “con un occhio sempre al micro per stare alla larga dalle facili retoriche del macro”. “Direi – ha avuto modo di spiegare l’artista - che questa è sempre stata la mia attitudine, sulla scia dei grandi maestri del passato. Sono storie periferiche, narrate da personaggi orgogliosamente perdenti e capaci di raccontare la loro realtà con una buona dose di ironia e un briciolo di poesia inconsapevole, almeno apparentemente”.

Nella performance cadorina sarà accompagnato da Alex De Simoni, poliedrico artista valtellinese, polistrumentista e fondatore e frontman del Circo Abusivo. Amante della sperimentazione musicale fatta con strumenti provenienti da tutto il mondo, negli anni si è esibito nei festival, nelle piazze e nei club di tutta Italia con svariati progetti. La sua passione per le contaminazioni musicali lo spinge a cercare sempre nuove collaborazioni: Gogol Bordello, Lorenzo Monguzzi, Davide Van De Sfroos, I Luf, Tonino Carotone, Sergio Sgrilli sono solo alcuni degli artisti con i quali ha condiviso il suo percorso.